A cura di tiziano rossetto
Menu
ARTESENZAREGOLE
a cura di Tiziano Rossetto
a cura di Tiziano Rossetto
FRIENDS
Gian Giorgio Massara La mostra di Marco CORDERO - allestita nella settecentesca, architettonicamente armoniosa, chiesa di santa Chiara – si è appena conclusa. Progettato da Enrico Zanellati, altresì curatore della rassegna in collaborazione con A. Pick Gallery, l'evento è stato presentato dal critico d'arte Roberto Mastroianni, docente presso l'Accademia Albertina di Torino. Il vernissage ha coinvolto i Giovani Cantori diretti da Carlo Pavese. Cordero ama i libri - per leggerli, certamente - ma altresì per assemblarli, scavarli (sacrificando l'Enciclopedia dell'Arte !), bruciarli, scolpirli. Il titolo della mostra, CHORA, rivela un "ricettacolo invisibile e senza forma ( ... ) dell'intero divenire." Chora è anticamente da considerarsi sia luogo, sia spazio nel processo della Creazione; al presente, coincide invece con la performance sculturea creata da un autore che predilige ricerche filosofiche e sperimentazioni. Così in uno dei volumi esposti è scavata l'immagine della cupola della chiesa vittoniana, mentre in un "pavimento di libri" sprofonda un'immagine femminile in origine sdraiata e successivamente sorpresa nel gesto di abbandonare il "giaciglio". In parallelo, i Cantori accolti nelle logge improvvisano, intonano voci indiane d'America (Evening rise) oppure un Notturno di Mozart. Un'esposizione insolita che pone interrogativi e denuncia le molteplici possibilità d'espressione che il mondo dell'arte offre a chi vuole ripercorrere un cammino che, dal mondo greco a oggi, non s'è mai interrotto: un dialogo che coinvolge sia le idee che la materia. MARCO CORDERO - Chora
0 Comments
Leave a Reply. |
ARTESENZAREGOLE
a cura di Tiziano Rossetto Archivi
Febbraio 2024
Categorie |